Esce il 25 Marzo 2024, via Fusion Core Records il primo album del chitarrista Enrico Benvenuto (vedi anche Dammercide), intitolato “Transition“. L’album vede anche Marco Portalupi al basso e Massimo Balanzino alla batteria. Il disco non ha tracce di voce, è interamente strumentale e vede la chitarra come protagonista. Fra tracce che rimandano al metal prog puro ed altre che possono anche considerarsi come delle suite hard rock un po’ più semplici, tutto si muove molto fluidamente portando l’ascoltatore a sognare attraverso dei pezzi che risultano positivi come feeling e che sembrano un viaggio nella mente di chi li ha composti.
La band è abile nel non tediare l’ascoltatore con pezzi troppo intricati e/o lunghi, e anche se parliamo di un disco non di certo facile, al tempo stesso vari fattori fanno pensare ad un prodotto che si rivela adatto a vari fruitori, anche quelli che non bazzicano per forza i territori del metal e del rock duro. Anche la durata dei brani non è quasi mai impegnativa, e questa scelta si rivela certamente vincente.
Insomma, un album che si pone un po’ come una via di mezzo tra un prodotto fatto per gli amanti della chitarra prog e un prodotto semplicemente rock ad ampio respiro. Ben suonato e ben prodotto e con tre musicisti davvero capaci di reggere il confronto con nomi molto più conosciuti. Assieme a Demetrio Scopelliti, Enrico Benvenuto rappresenta uno dei migliori chitarristi prog in Italia, anche se rispetto a Demetrio e al suo ultimo album “V”, questo “Transition” è sicuramente un prodotto meno duro e meno metal, ma comunque pieno di ottima musica.