The Fallen Within – Intoxicated

The Fallen Within – Intoxicated

Ultimamente c’è una nuova malattia in giro per l’Europa, e non ha niente a che fare con i maiali. L’influenza del death metal melodico svedese ha infettato band in tutto il continente.
La band di Atene, The Fallen Within, è stata creata nel 2003 dal chitarrista Gio S. La band è un mix di metalcore americano e death melodico svedese, o come lo chiamano loro: modern melodeath. Dopo alcuni cambi di formazione e un CD demo (“The Conqueror Worm”) stanno pubblicando il loro primo album completo: “Intoxicated”.

La cosa interessante di questo album è che la band è riuscita a superare il sound standard del genere, a creare un sound nuovo, definendoli pionieri di uno stile death metal.
La differenza tra questa band e i loro predecessori potrebbe essere dedotta da due importanti scoperte:
1-Steve More, sintetizzatore, ha fatto un ottimo lavoro su questo album. Il suo modo di suonare ha aggiunto un’atmosfera diversa alle canzoni. A differenza della maggior parte delle band, non riesco a vedere uno schema chiaro nel suo modo di suonare e negli effetti che aggiunge a questo album. Puoi vedere un pianoforte neoclassico in una canzone (Sound Of Destruction) e il suono di un film di fantascienza degli anni ’50 nella successiva (Endless Reality). Molto creativo!
2-La combinazione tra le voci pulite e ringhiose del cantante principale, Steve Al. a differenza della maggior parte delle band, Al è riuscito a rinunciare alla parte media del cantante solista e suona bene con i due tipi della sua abilità vocale.

Questo album ha tutti gli elementi di entrambi i generi. Hai degli ottimi riff groove metal, insieme a canzoni insolite. Tutti sono ben scritti e ben prodotti. A questo punto, voglio fermarmi a pensare all’ultima canzone dell’album, Timeworm. È una canzone strumentale di un minuto, che enfatizza le capacità di Steve More ma non ha nulla a che fare con il resto dell’album. Non vedo questi ragazzi come burloni o il tipo che lascia messaggi nascosti, quindi davvero non capisco di cosa si tratti.

Tuttavia, Intoxicated è un album meraviglioso e spero che, nel prossimo, la band proverà ad allungare un po’ di più il limite della propria creatività. Penso che abbiano molte altre sorprese rinfrescanti da aggiungere a questo

Voto
7.0/10