Nel loro nuovo album, “Reveries in the Magic Hour”, i The Multitude ci regalano un viaggio tra sogno e realtà, esplorando i confini del tempo, della memoria e delle emozioni. Con una miscela di post-rock, progressive e tratti di psichedelia, il gruppo riesce a creare atmosfere sospese e ipnotiche che risuonano come una colonna sonora per i momenti tra il crepuscolo e l’alba.
L’album ci delizia inoltre di sonorità soffuse e chitarre riverberanti. I ritmi pulsanti e cadenzati accompagnano l’ascoltatore attraverso una sorta di trance che prepara perfettamente il terreno per il resto del disco. “Reveries in the Magic Hour” è costruito come un viaggio sonoro, dove ogni traccia scivola nella successiva, creando un unico flusso di coscienza musicale.
Le nove tracce contenute in questo album, mettono in risalto l’abilità della band Inglese nel dosare la tensione e nel creare un climax emotivo senza mai sfociare nell’eccesso. Un complesso ma ben studiato momento generale energico, mantenendo sempre il tocco etereo e onirico caratteristico del gruppo.
“Reveries in the Magic Hour” dei The Multitude è un album che richiede di essere ascoltato come un’esperienza completa, un invito a lasciarsi trasportare da sonorità che sembrano provenire da un’altra dimensione. Un viaggio sonoro che saprà incantare gli amanti della musica atmosferica e sperimentale.
Tracklist:
- In the Long Wood
- Resistance Song
- Q&A
- Inheritors of Loss
- Reveries in the Magic Hour
- Find a Worldview
- Pilgrim
- Long Day’s Journey
- Lights Out