Anmod – Monstrosity Per Defectum

Anmod – Monstrosity Per Defectum

I brasiliani Anmod nascono dalle ceneri dei Fornication, sotto la quale hanno pubblicato 2 album prima di sciogliersi, portando alla nascita di questo mostro mortale.

Ora, il Brasile è famoso per alcune band metal estreme, con Krisiun che è già un nome familiare in tutto il mondo, e sembra proprio che gli Anmod stiano prendendo una strada simile: death/grind implacabile e spietato che martella senza sosta o tregua.

Dall’apertura, “Serpent-legged”, sembra che questi ragazzi stiano per uccidere; la batteria è disumana, i ringhi sono bassi e viziosi, e i riff di chitarra girano e girano in circoli complessi che non hanno nulla a che fare con il death metal più melodico e orecchiabile creato dalle loro controparti europee.

Questo è un album difficile, non ci sono dubbi. È piuttosto complesso, le canzoni passano attraverso molteplici cambi di ritmo e non ci sono ganci distinguibili. Suonano bene e sono tecnicamente abili, ma sembra ancora difficile da digerire e abbastanza incolore – questo è brutale per i fan brutali più accaniti, nella musica da un punto di vista tecnico aggressivo – in quanto tale, si adatta perfettamente.

Voto
7.5/10